Nuovo statuto Aniv

approvato dall’Assemblea dei Soci

(Riccione, 18/20 marzo 2022)

 

 

 

 

 

 

ART. 1 - DENOMINAZIONE E SEDE
L’ANIV è una libera associazione professionale dei funzionari ispettivi pubblici, senza scopo di lucro né diretto né indiretto.
L’Associazione è costituita ai sensi degli articoli 36 e seguenti del C.C.
Compito precipuo dell’ANIV è la tutela professionale dei suoi iscritti al fine del loro massimo impegno istituzionale.

Ha sede legale in Venezia-Mestre, Via Cesco Baseggio n. 9 - int. 12.


ART. 2 - SCOPO
Le finalità del l’ANIV sono quelle di:
• promuovere la formazione, l’aggiornamento e l’informazione professionale degli Ispettori;
• organizzare iniziative di studio in campo giuslavoristico con programmi di formazione e di aggiornamento professionale. Ai fini di cui sopra, l’ANIV potrà promuovere ogni attività strumentale, utile o necessaria allo scopo, anche in collaborazione e/o mediante convenzione con altri soggetti, pubblici o privati, che perseguano finalità analoghe alle proprie;
• organizzare convegni, conferenze, seminari, dibattiti;
• organizzare lezioni e corsi di aggiornamento, formazione e specializzazione;
• divulgare con ogni mezzo, anche tramite stampa, gli atti di convegni, corsi e seminari, nonché i risultati degli studi e delle ricerche eventualmente compiuti;
• realizzare riviste con cadenza periodica nonché ogni altra opera cartacea, audiovisiva o multimediale;
• istituire borse di studio finalizzate al culturale e all’arricchimento professionale dei destinatari.


ART. 3 - OGGETTO SOCIALE
L’A.N.I.V. è un’associazione a carattere professionale senza scopo di lucro. Essa si propone di tutelare gli associati nell’espletamento delle loro funzioni.
Esercita tale tutela anche tramite un rapporto di informazione e collegamento con le varie OO.SS., e tramite contatti a qualsiasi livello con le Amministrazioni degli Enti Previdenziali, con ogni altra istituzione pubblica e con ogni forza politica e sociale.
L’Associazione cura la pubblicazione di un notiziario periodico a carattere informativo-professionale. La rivista “L’ISPETTORE” viene redatta da un apposito comitato coordinato dal Responsabile tecnico del Centro studi nazionale. La responsabilità politica e legale della rivista fa carico al Presidente.
L’Associazione può inoltre:
• esercitare attività editoriale per la pubblicazione ed eventuale distribuzione di riviste di informazione a carattere periodico, monografico o di altre opere editoriali in genere, mettendo eventualmente a disposizione spazi pubblicitari;
• organizzare e promuovere studi, inchieste, convegni di carattere culturale con particolare riguardo ai problemi economico-giuridici e sociali;
• creare un centro di informazione ed assistenza in grado di soddisfare le esigenze degli associati affidando incarichi anche a persone estranee all’associazione;
• istituire corsi di qualificazione e specializzazione professionale.
L’Associazione, allo scopo di reperire ulteriori fondi da destinare al conseguimento delle finalità istituzionali, può:
• stipulare contratti di sponsorizzazione e/o di pubblicità;
• accettare contributi da Enti Pubblici, Associazioni, Enti Economici pubblici e privati;
• stipulare protocolli d’intesa.


ART. 4 - SOCI
Possono associarsi le persone fisiche che svolgono le funzioni di cui all’art.1, previa richiesta scritta con contestuale autorizzazione alla relativa trattenuta sullo stipendio ed accettazione dello Statuto e del Regolamento.


ART. 5 - ORGANI
Sono organi dell’Associazione:
• l’Assemblea nazionale degli associati;
• il Presidente, eletto direttamente dall’Assemblea;
• il Consiglio Generale, composto da 1 rappresentante ogni 25 iscritti, eletti dall’Assemblea nazionale dei soci. Ne fanno inoltre parte di diritto i soggetti individuati al Titolo 1 art. 4 del Regolamento Aniv. Nel Consiglio devono essere rappresentati gli associati di tutti gli Enti da cui questi dipendono;
• L’Ufficio di Presidenza, composto fino a dieci membri con incarico annuale rinnovabile, nominati direttamente dal Presidente, con il quale collabora per l’individuazione delle linee di condotta per il raggiungimento degli scopi istituzionali. Il Presidente nominerà un vicepresidente. Alle riunioni dell’Ufficio di Presidenza partecipano di diritto il Responsabile tecnico del Centro studi nazionale e, su invito del Presidente, uno o più membri del Comitato per i rapporti con le OO.SS.;
• il Collegio dei revisori dei Conti composto da tre membri effettivi e uno supplente, eletti dall’Assemblea nazionale dei soci;
• il Collegio nazionale di Garanzia e Tutela: composto da tre membri effettivi, dei quali uno con funzioni di Presidente, e da 1 supplente (tutti definiti “Garanti”) eletti dall’Assemblea nazionale tra soci di provato prestigio e pluriennale conoscenza dei problemi associativi.
• i Rappresentati regionali, eletti in ogni regione o gruppo di regioni, dall’Assemblea dei soci che svolgono le loro funzioni nelle sedi in esse ubicate. Il Piemonte e la Val D’Aosta eleggono un comune rappresentante regionale;
• i Consigli regionali, composti da:
    a) un rappresentante per ciascuna provincia;
    b) da quanti, presenti nella regione, ricoprono incarichi nell’ANIV a qualsiasi titolo;
    c) da quanti saranno cooptati dal Consiglio regionale stesso.
• il Centro studi nazionale “Di Diritto della Previdenza Sociale”, di cui è responsabile il Presidente dell’ANIV. Esso è costituito da un Comitato scientifico ed uno Tecnico, coordinati rispettivamente da una personalità di rilievo accademico e da un socio dell’ANIV, entrambi nominati dal Consiglio Generale su proposta del Presidente. Su proposta dello stesso Presidente dell’ANIV il Consiglio Generale nominerà, altresì, sia i membri del Comitato scientifico, sia quelli del Comitato tecnico;
• l’Amministratore del sito web ANIV, nominato dal Presidente;
• la responsabile per le Pari opportunità, nominata dal Consiglio Generale su proposta del Presidente, la quale promuoverà iniziative di sensibilizzazione sul problema del rispetto delle pari opportunità nel mondo del lavoro di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198;
• il Comitato per i rapporti con le OO.SS. composto da cinque membri, con incarico annuale rinnovabile, nominati dal Presidente;
• Il Comitato di redazione composto da cinque a dieci membri, con incarico annuale rinnovabile, nominati dal Presidente;
• Il responsabile dei Rapporti con i pensionati, nominato dal Presidente.
Gli organi durano in carica fino all’insediamento dei nuovi componenti degli stessi.
Tutte le cariche e gli incarichi svolti dai soci sono gratuiti. È fatto salvo il rimborso di eventuali spese sostenute per l’espletamento delle relative funzioni, previa deliberazione del Presidente.


ART. 6 - IL PRESIDENTE
Al Presidente sono affidati i seguenti compiti:
• Rappresentanza legale della Associazione innanzi ai terzi e in giudizio;
• Convocare e presiedere l’Ufficio di Presidenza;
• Convocare e presiedere il Comitato per i rapporti con le OO.SS.;
• Convocare e presiedere il Consiglio generale;
• Convocare e presiedere i Congressi regionali;
• Convocare e presiedere il Comitato di Redazione;
• Vigilare sull’applicazione dello Statuto;
• Responsabilità politica e legale della rivista “L’ISPETTORE e la SOCIETA’”
In caso di cessazione della carica prima della scadenza, quale che ne sia il motivo, il Presidente verrà sostituito dal Vicepresidente che provvederà, entro 6 mesi, a convocare l’Assemblea nazionale per procedere a nuove elezioni.


ART. 7 - PATRIMONIO
Il patrimonio dell’Associazione è costituito:
dalle quote associative, dalle eventuali riserve, da tutti i beni immobili, mobili, valori e da quant’altro a qualsiasi titolo divenga di proprietà dell’Associazione.
È fatto espresso divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge.


ART. 8 - REGOLAMENTO INTERNO
Il regolamento interno provvede a disciplinare la vita e il funzionamento dell’Associazione e dei suoi organi; a precisare e stabilire i poteri e le attribuzioni di ciascun organo, la sua durata ed il modo di elezione; il modo di convocazione delle Assemblee nazionali e regionali, il loro funzionamento, i requisiti per la validità delle relative deliberazioni, il modo e i termini per l’ammissione dei nuovi associati, il recesso e l’esclusione degli associati.


ART. 9 - ESTINZIONE DELL’ASSOCIAZIONE
In caso di estinzione dell’ANIV, da qualsiasi causa determinata, i beni della stessa saranno liquidati da tre liquidatori nominati dal Consiglio Generale.
Al termine della liquidazione, le disponibilità residue saranno destinate, secondo le determinazioni del Consiglio Generale, ad organismi che perseguano le medesime o analoghe finalità previste dal presente Statuto o ai fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla Legge.


ART. 10 - MODIFICHE STATUTARIE
Il presente Statuto potrà essere modificato solo previa specifica delibera adottata dall’Assemblea nazionale ordinaria o straordinaria dell’Aniv.

 

 

 

btn download